Figlia di Eli Smith e Gaby André.
In concorso a Cannes nel 1970 per I tulipani di Harleem. In concorso a Cannes nel 1971 per Morte a Venezia.
Debutta nel cinema italiano col western Con lui cavalca la morte (1967) di Giuseppe Vari. In seguito ottiene piccole parti in Satyricon (1969) di Fellini, H2S (1969) di Roberto Faenza e in altri titoli in cui però non riesce ad emergere. Deve attendere il 1970 per ottenere un ruolo da protagonista nel film I tulipani di Haarlem, diretto da Franco Brusati. Viene quindi notata da Luchino Visconti che la vuole in Morte a Venezia (1971). Seguono partecipazioni ai film Una farfalla con le ali insanguinate (1971) di Duccio Tessari, Mordi e fuggi (1973) di Dino Risi, Zanna Bianca (1973) di Lucio Fulci ed appare anche nel cast de Il giorno del furore (1973) di Antonio Calenda.
Nel 1976 giunge all'apice del successo interpretando il personaggio di Lady Marianna, "la perla di Labuan", nel famoso sceneggiato televisivo Sandokan, ispirato ai romanzi di Salgari, in cui recita al fianco dell'attore indiano Kabir Bedi. Grazie all'enorme successo riscosso dalla serie, nello stesso anno impersona "la Duchessina Van Guld" nel film Il Corsaro Nero, di Sergio Sollima ed ottiene un ruolo nel poliziottesco Quelli della calibro 38 di Massimo Dallamano. Dopo alcuni lungometraggi a concludere il decennio, dagli anni Ottanta si dedica quasi esclusivamente a film per la TV, concludendo la carriera cinematografica nel 1991 col film francese Génération oxygène. Nel 2007 è riapparsa in due puntate della fiction Un medico in famiglia 5, per un nostalgico tet-a-tet col suo storico compagno d'avventure, Kabir Bedi, già interprete della serie. Attualmente fa l'architetto*. *La Stampa.it E.L. Weiterführende Links: Internet Movie Database La Stampa (Interview) Festival de Cannes Foto recente
|