Marito di Linda Christian (1962-1963).

Figlio di un critico teatrale, inizia a recitare in compagnie itineranti ed arriva a Londra con un vasto repertorio comprendente Molière (Il malato immaginario), Shakespeare (Romeo e Giulietta), Shaw (Antonio e Cleopatra). A 20 anni ha come pigmalione un attore d'eccezione: Laurence Olivier. Varcato l'oceano, si esibisce a New York dove viene notato da alcuni agenti hollywoodiani. Debutta sul grande schermo nel 1953 con Titanic di Jean Negulesco. Diventa ben presto protagonista di molti film del filone storico, tra cui il più famoso resta Sinuhe l'egiziano (1954) di Michael Curtiz. Nel 1954 si divide dalla prima moglie Anita Philips, dalla quale sono nati due figli, per unirsi ad un'altra stella del cinema, l'attrice messicana Linda Christian (sposata poi nel 1962), in precedenza moglie di Tyrone Power e madre di Romina Power. La vicenda scandalizza a tal punto il puritanismo americano da convincere la Warner a rescindere il contratto con l'attore, invocando la "clausola morale". Snobbato da Hollywood e stabilitosi in Italia all'epoca dei grandi film storici di Cinecittà, ivi prosegue la sua carriera, girando innumerevoli pellicole di genere dal successo generalmente contenuto e calzando raramente i panni del protagonista. Nel 1984 sperimenta anche la regia con il film horror Don't Open 'Til Christmas. Fra le sue ultime interpretazioni lo si ricorda, con particolare simpatia, nella parodia Fracchia contro Dracula (1985) di Neri Parenti e con un cameo ne I cavalieri che fecero l'impresa (2001) di Pupi Avati. Oltre all'attività di attore, particolarmente prolifico è anche il suo lavoro di doppiatore di film italiani per l'estero. Sposatosi per ben quattro volte, tra i suoi figli c'è la giornalista Lilan Purdom, volto della TV francese Tf1.

E.L.

Collegamenti esterni:
Internet Movie Database
Peplum Paradise Gallery
Edmund Purdom nella banca dati Spencer/Hill